Dji Spark in da house! Unboxing, come attivarlo e primo volo!

Il primo drone non si scorda mai, soprattutto per il folle denaro sborsato… ma tralasciando questo piccolo particolare, ecco il mio ingresso nel mondo dei quadricotteri.

Dji Spark è finalmente arrivato!

Il nuovo piccolo, ma cattivissimo, drone dalle dimensioni tascabili.

Guardate qua, sembra un giocatollino, ma è dotato di tutta la tecnologia vista sul Mavic Pro ed è in grado di registrare video in Full HD a 30 fps, ha lo stabilizzatore a due assi (Gimbal) e scatta foto a 12 megapixel.

In più, atterra e decolla dalla tua mano , vede gli ostacoli e si può manovrare solamente con i gesti.

Mica male!

Il modello che ho acquistato è la versione Fly More Combo.

Oltre al drone troviamo :

  • 2 batterie
  • Carica batteria rapido, utilizzabile con al max 3 batterie
  • Para eliche (che clamorosamente non sono presenti nella confezione standard..)
  • Eliche di ricambio
  • Radio comando
  • Borsa

Il drone, come ho scritto sopra, si può utilizzare con diverse modalità.

  • Con radiocomando
  • Con smartphone
  • Senza telecomado e senza smartphone, ovvero solo con i gesti

Il peso è di 300 grammi precisi precisi, ma con i para eliche arriva a 320 grammi e sorpassa il famoso limite ENAC dei 300 grammi che descrive il drone come giocattolo.

Tuttavia, se utilizzato per gioco e non per lavoro, lo potrete utilizzare tranquillamente, prestando però attenzione alle regole basi dettate da ENAC.

  • No centri abitati
  • No sopra assemblamenti di persone
  • No vicino Aeroporti
  • No in luoghi pubblici (giardini, parchi etc etc)

La lista è abbastanza lunga, ma come al solito, il tutto è sempre basato sul buon senso del pilota.

Se cade, la resopnsabilità è solo vostra.

Detto questo, eccovi qualche foto del mostriciattolo.

E qui lo vediamo al fianco di un Mavic Pro 🙂

Lo facciamo volare?

Colgo anche l’occasione per presentarvi  l’amico Marci Ricci, videomaker da PAURA e pilota di MAVIC Pro.

Qui trovate il suo canale YouTube, vi consiglio di dare un’occhiata ai suoi capolavori!

 

Il primo impatto è stato sicuramente positivo, però ci vorrebbero almeno una ventina di batterie.

Non ho mai pilotato un drone e sono piuttosto imbranato, se poi ci mettiamo l’ansia di perderlo e la difficoltà di manovra, ci vogliono ore e ore di pratica.

La durata di una batteria è di circa 14 minuti, che sono pochi se devi imparare, ma giusti se devi fare delle riprese o foto.

Per adesso è tutto!

Domani, in un campo aperto, provo a pilotarlo senza radiocomandi o smartphone..

Se avete curiosità o domande, vi aspetto nei commenti!

Se invece lo volete acquistare, ecco i link !

Dji Spark solo drone : Gearbest (coupon SparkIT 470€) , Dji Store 599€, Amazon.

Dji Spark Fly More combo edition : Dji Store 799€, Amazon.

A presto!

About Diego Cervia

Diego Cervia, 38 anni di Sarzana (SP) Ho aperto questo blog nel lontano 2008 perchè la mia passione sono gli smartphone (nel 2008 erano cellulari!) e le nuove tecnologie, con uno sguardo ai droni e alla domotica. Metto a disposizione le mie conoscenze e cerco di aiutare ad utilizzare al meglio i propri device. Se hai bisogno di qualche informazione, contattami!

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2 comments

  1. Bravi, bel video!