Nokia rischia tutto : Ci hanno preso a mazzate, ora bisogna rialzarsi! Il piano svelato l’ 11 febbraio.

L’amministratore delegato Stephen Elop analizza gli ultimi anni di Nokia con una lettera inviata a tutti dipendenti.

Le 1300 parole si possono riassumere con una sola parola : disastro.


Ma la voglia di riemergere c’è tutta e si prospetta la fine di Symbian.

Nella lettera vengono citati come esempio Apple e Android

Apple ha cambiato il mercato ridefinendo lo smartphone e attraendo gli sviluppatori verso un ecosistema chiuso ma molto potente. Hanno cambiato le regole del gioco e oggi Apple ha in mano la fascia alta“.

Android in due anni ha creato una piattaforma che attrae sviluppatori di applicazioni, fornitori di servizi e produttori hardware. Android si è presentato sulla fascia alta e ora stanno vincendo nella fascia media e rapidamente punteranno ai telefoni sotto i 100 euro. Google è diventata una forza gravitazionale, che attira molta dell’innovazione del settore verso il suo nucleo

Stephen Elop paragona Nokia a un uomo che si trova su una piattaforma petroliera in fiamme, che deve decidere cosa fare: finire tra le fiamme oppure saltare nelle acque gelide sottostanti.

La scelta è saltare, magari salendo su un altro tipo di pattaforma come Windows Phone 7 oppure Android.

Riporto altre frasi che dimostrano la durezza e la lucidità nel fare questa autocritica

Mentre gli avversari versano fiamme sulla nostra quota di mercato, che cosa succedeva a Nokia? Siamo rimasti indietro, abbiamo perso il treno delle tendenze e tempo. In quel momento pensavamo di fare le giuste decisioni; ma, con il senno di poi, ci siamo trovati anni indietro. Il primo iPhone è uscito nel 2007 e ancora non abbiamo un prodotto che si avvicini alla loro esperienza.

Android è arrivato sulla scena poco più di due anni fa e questa settimana ha occupato la prima posizione per volumi di vendita nel settore degli smartphone. Incredibile“.

Abbiamo alcune brillanti fonti d’innovazione all’interno di Nokia, ma non le portiamo sul mercato abbastanza velocemente.

Pensavamo che MeeGO sarebbe stata la piattaforma per vincere nella fascia alta degli smartphone. Tuttavia, di questo passo, avremo un solo prodotto MeeGo entro la fine del 2011.

Nella fascia media abbiamo Symbian. Si è dimostrato poco competitivo nei mercati leader come gli Stati Uniti. Inoltre, Symbian ha provato di essere un ambiente sempre più complicato sul quale sviluppare per rispettare le attese in espansione dei consumatori.

Questo ci ha portato a un rallentamento dello sviluppo e a uno svantaggio quando cerchiamo di avvantaggiarci di nuove piattaforme hardware. Il risultato, se continuiamo come prima, è che finiremo sempre più indietro, mentre gli avversari avanzeranno sempre di più..

Elop parla anche della concorrenza spietata Cinese :

Sono veloci, poco costosi e ci stanno sfidando. E l’aspetto veramente sconcertante è che non stiamo combattendo neanche con le giuste armi. Cerchiamo troppo spesso di rivolgerci a ogni fascia di prezzo su una base device-to-device. La battaglia dei dispositivi è diventata una guerra di ecosistemi, dove questi includono non solo l’hardware e il software, ma anche sviluppatori, applicazioni, e-commerce, pubblicità, ricerca, applicazioni social, servizi basati sulla posizione, comunicazioni unificate e molte altre cose

Chiude la lettera anticipando che il giorno 11 Febbraio 2011 verranno svelati i nuovi piani dell’ azienda per rialzarsi.

In ballo c’è sicuramente un cambio di strategia sul fronte sistema operativo.

Le voci più accreditate dicono Windows Phone 7, ma si tratterebbe comunque di un azzardo in quanto il nuovo OS di Microsoft è troppo giovane e non ha grandi quote di mercato.

Credo che la scelta migliore potrebbe essere Android, ma Google non ben visto dai dirigenti Nokia , anche se nella lettera viene elogiato.

Non ci resta che attendere Venerdì 11 febbraio.

Secondo voi quale strada prendera la cara mamma Nokia?

Sinceramente mi chiedo come mai se ne siano accorti solo adesso, l’emorragia di vendite era sotto gli occhi di tutti.

Da leader incontrastata si è seduta ed è rimasta fedele ad un sistema operativo (Symbian) che non attrae più nessuno.

A Presto!

Via TomSH

About Diego Cervia

Diego Cervia, 38 anni di Sarzana (SP) Ho aperto questo blog nel lontano 2008 perchè la mia passione sono gli smartphone (nel 2008 erano cellulari!) e le nuove tecnologie, con uno sguardo ai droni e alla domotica. Metto a disposizione le mie conoscenze e cerco di aiutare ad utilizzare al meglio i propri device. Se hai bisogno di qualche informazione, contattami!

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